L’artrosi e la Medicina Rigenerativa

Iniziamo chiarendo brevemente di cosa si parla quando utilizziamo il termine “artrosi”.

L’artrosi, chiamata anche osteoartrosi o meno correttamente osteoartrite, è una malattia cronica, che colpisce le articolazioni (artropatia). Si tratta di una patologia di tipo degenerativo, in quanto porta alla progressiva perdita delle normali componenti anatomiche che formano le articolazioni.

Ha una caratteristica fondamentale, ha scarsa capacità di auto guarigione, ciò significa che non si ripara.

PERCHÉ LA MEDICINA RIGENERATIVA PUÒ INVECE ESSERE RISOLUTIVA

Esiste un trattamento specifico, che consiste in un’innesto di cellule mesenchimali prelevate dal tessuto adiposo, dal sangue periferico o dal midollo osseo.

Su giusta indicazione, può dare ampi benefici al paziente.

PERCHÉ LE CELLULE MESENCHIMALI STAMINALI

Le cellule mesenchimali staminali hanno la capacità di trasformarsi in altri tipi di cellule del corpo. Una volta innestate nell’articolazione sofferente, danno vita al processo di rigenerazione della cartilagine e conseguentemente alla guarigione dalla patologia.

Tra i principali vantaggi di questa soluzione abbiamo che l’innesto è autologo, quindi di cellule provenienti dal paziente stesso, oltre che la grande facilità di reperire le cellule mesenchimali.

CHE BENEFICI PORTA QUESTO TRATTAMENTO

Nelle fasi iniziali di artrosi, quindi principalmente in quelle catalogate in grado I e grado II, è estremamente efficace.
Il dolore scompare e la funzionalità viene riacquistata, con il risultato che la persona torna alla sua vita normale e alla sua attività sportiva.

Per i gradi di artrosi più alti, spesso viene sconsigliato, dal momento che non può essere garantito un risultato risolutivo.

IN COSA CONSISTE IL TRATTAMENTO

La procedura è estremamente semplice. Ha una durata di 20-30 minuti, può essere eseguita anche in ambulatorio chirurgico, non richiede anestesia totale e non necessita di ricovero del paziente.

Il periodo successivo all’intervento non comporta stravolgimenti di vita da parte di chi ha effettuato il trattamento, se non evitare sport e fatiche pesanti per un paio di settimane. Non è necessario nemmeno un percorso specifico di fisioterapia.

ESATTAMENTE COME AVVIENE IL TRATTAMENTO?

Nella prima fase viene aspirato del tessuto adiposo dall’addome, dal midollo osseo o dal sangue periferico. Il tessuto prelevato viene lavorato al fine di estrarre le cellule mesenchimali staminali, che verranno infine iniettate nell’articolazione dolente.

Dopo un’ora di osservazione, la persona può tornare tranquillamente a casa.

COME FACCIO A SAPERE SE QUESTO TRATTAMENTO E’ INDICATO PER ME

A seguito di un’accurata visita specialistica ed eventualmente i corretti esami diagnostici, sarà compito del medico indicare questo specifico trattamento, oppure indicare un’altra via.

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